Stanchi di sentirci sempre recriminare il fatto che non fossimo mai stati a Malta ed approfittando di alcuni giorni di ferie, abbiamo acquistato un volo per Luqa. Una sola ora di volo da Roma, per raggiungere questa deliziosa isola che ha davvero moltissime similitudini con l’attigua Sicilia. Graziose viuzze da cui si scorge il mare, sono costeggiate da variopinti terrazzi adagiati su edifici il più delle volte barocchi; questi sono i principali segni distintivi della capitale, La Valletta.
Girovagando siamo arrivati dinnanzi la Concattedrale di San Giovanni, dove sono custoditi due affreschi del Caravaggio di una bellezza sublime e struggente. Attigua alla Cattedrale, su Republic Street abbiamo testato una delle pasticcerie storiche di Malta, Caffè Cordina, dove abbiamo assaggiato il dolce tipico natalizio dell’isola denominato Qaghaq ta ‘l-Ghasel, anello di pasta dolce farcito con la melassa.
Imperdibile Il-Barrakka ta ‘Fuq, un meraviglioso giardino comunale da cui si gode una vista a 360° sul Porto Grande e sulle Tre città, complice una bella giornata soleggiata abbiamo ammirato i numerosi busti presenti all’interno, raffiguranti alcune personalità di rilievo maltesi.
E’ veramente particolare ammirare la commistione di un paesaggio tipicamente isolano, accostato a meravigliose architetture barocche, perciò per il pranzo ci siamo fermati in uno dei moltissimi locali presenti a bordo strada che permettono di ammirare un paesaggio davvero inedito. Nel mentre, una piccola manifestazione in atto ci ha permesso di venire a conoscenza della particolarissima lingua maltese, l’unica varietà linguistica araba minore, ad essere riconosciuta come lingua nazionale. Malta è una bella isola, circondata da spiagge incantevoli, dove però non manca cultura e architetture storiche davvero valide.